A dieci anni dalla dipartita
in occasione della Giornata di formazione per le RSU
mercoledì 4 maggio all’hotel Torre del Sud a Modica
è stata celebrata la figura dell’indimenticato
Coordinatore Provinciale Raffaele Brafa.
L’incontro, organizzato dall’attuale coordinatore provinciale Enzo Drago a conclusione delle elezioni RSU dello scorso aprile, ha visto la partecipazione del Coordinatore Nazionale Rino Di Meglio; di Gianluigi Dotti, membro dell’Esecutivo Nazionale, relatore al Corso di Formazione; Orazio Ruscica, Coordinatore Nazionale SNADIR; Antonino Restivo, Coordinatore Nazionale ANPA. Erano presenti inoltre Maria Cassonello e Giorgio La placa, coordinatori provinciali Gilda risp. di Siracusa e di Catania, e Salvatore Garofalo, Coordinatore Provinciale ANPA di Ragusa (SOA della FGU che ha eletto ben 20 delle 35 RSU Gilda-Unams complessivamente elette in provincia) .
La commemorazione ha avuto luogo durante apposita pausa prevista nel corso dei lavori di Formazione ed ha visto susseguirsi interventi pieni di commozione da parte di chi ha voluto esprimere il suo ricordo di Raffaele e lo smarrimento seguito alla notizia della morte, avvenuta il 20 marzo del 2012.
Già il coordinatore provinciale, all’inizio della Giornata, aveva dato avvio ai lavori con l’Inno Europeo, proprio nel ricordo di un gesto del suo predecessore il quale “in un’assemblea sindacale, all’inizio dei lavori, invitò tutti ad alzarsi facendo eseguire l’Inno d’Italia”; gesto insolito, ma denotante “semplicemente il significato alto che lui dava al suo impegno sindacale e la dedizione e la passione piena che esprimeva e che voleva trasmettere a tutti i colleghi”.
Aveva inoltre Drago ricordato l’efficacia sempre attuale sul territorio della struttura sindacale messa in campo dall’ex coordinatore e raccontato di come abbia dovuto necessariamente “prenderne le distanze” quando succedette ad un personaggio di così elevata statura.
Celebrazione introdotta da Gianfranco Garofalo
“veterano” del Sindacato
Garofalo ha ricordato la FONDAMENTALE, indomabile ed inarrestabile azione a difesa e sostegno dei diritti e della dignità del Personale della Scuola ed in particolare dei Docenti.
“IL PERSONALE DOCENTE CREDO CHE SIA UNA DELLE FORZE SOCIALI PIU’ IMPORTANTI DEL PAESE …..” amava ripetere spesso, poiché credeva fortemente nella forza persuasiva e di cambiamento che l’insegnamento con la “I” maiuscola di un corpo docente, professionalmente qualificato e libero dagli schemi e dagli ingabbiamenti burocratici potesse cambiare in meglio, non solo il mondo della scuola, ma anche e soprattutto la società delle nuove generazioni.
Sono intervenuti inoltre Manuela Ragozzino, oggi legale del Sindacato, la quale ha raccontato di come, pur già in attività professionali differenti, sia stata all’epoca coinvolta e trascinata in pieno nelle pratiche legali sindacali; Giorgio Caccamo, altro “veterano” del sindacato, il quale ha ricordato la singolarità del suo rapporto con Raffaele negli anni in cui faceva diventare grande la Gilda degli Insegnanti in provincia di Ragusa; Piero Falla, Dirigente dell’ANPA, il quale ha ricordato l’impegno dell’ing. Brafa anche nei confronti del personale ATA.
Anche il Coordinatore Nazionale Rino Di Meglio è intervenuto infine per ricordare il ruolo rivestito da Brafa in ambito nazionale.
Sede provinciale intitolata a Raffaele Brafa
Al termine della celebrazione è stata mostrata una targa che troverà collocazione presso la sede provinciale di Via Tevere, d’ora in poi intitolata a Raffaele Brafa, ed una targa ricordo è stata consegnata alla famiglia rappresentata da Marilena Savarino, già allora e tuttora membro del nostro Direttivo provinciale.
L’opera grafica è stata curata dall’artista prof.ssa Federica Gisana.
Molto seguito il Corso di Formazione
Rilevante interesse ha suscitato fra i presenti il Corso di Formazione, organizzato in sinergia con la Gilda di Siracusa (città dove dove il Corso è stato replicato giovedì 5 maggio) dal titolo
IL RUOLO DELLA RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA
E DEL TERMINALE ASSOCIATIVO
NELLA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO:
NORME E GESTIONE DELLA TRATTATIVA
L’eccellente esposizione di Gianluigi Dotti, che riveste anche il ruolo di Responsabile del Centro Studi Gilda, è stata preceduta dall’intervento del Coordinatore Nazionale il quale ha illustrato la situazione contingente attuale caratterizzata in particolare dall’emanazione del decreto-legge 36/22 contenente improvvidi intendimenti governativi in merito a Reclutamento e Formazione dei Docenti in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Al tutto è seguito un vivace dibattito
Oltre 80 i partecipanti invitati all’evento: le 35 RSU elette, i terminali associativi del sindacato, i dirigenti delle SOA e tutti gli ospiti citati